Il carnevale di Ascoli di - Romano Paolini

 

Prima personale del nuovo socio Romano Paolini. Ci siamo incontrati una sera durante una riunione nella sede del gruppo per poi rivederci in una cena dove eravamo protagonisti con altri soci avendo donato foto all'ATME per l'ospedale di Penne. Abbiamo trascorso una bella serata parlando solo per caso di fotografia. Ho capito che ama in particolar modo il ritratto e ne cerca dappertutto come ha fatto in modo molto intelligente durante il carnevale di Ascoli. Sono certo che si troverà molto bene con il gruppo ed io gli rivolgo i miei migliori AUGURI. Questa una sua breve presentazione e una piccola seppur significativa descrizione del carnevale. Romano Paolini, sono di Napoli ma vivo in Abruzzo da 25 anni. Di questa bella terra apprezzo la gente, il mare, la montagna, il buon mangiare. Con la fotografia cresco con le macchine a pellicola fino al 2005 anno in cui compro la prima macchina digitale, una Panasonic. E' la svolta. Erano anni di esperimenti e non era il massimo di qualità, però capii che era finita un'epoca e un'altra cominciava. Liberi dalla pellicola si poteva scattare senza l'assillo economico di buttare via lavori e sperimentare foto senza problemi. La pellicola ha però il suo fascino che non va via, Negli anni ho accumulato un piccolo tesoro di macchine fotografiche antiche, macchine degli anni venti fino agli anni ottanta, una collezione che espongo a chi fa richiesta e suscita sempre interesse. La mia macchina fotografica viaggia sempre con me, curo la parte del dopo scatto, ma rimane in me la parte vecchia, le foto devo essere belle dallo scatto, miglioramenti si ma lo scatto è fondamentale. I ritratti, i volti della gente, sono le foto che mi appassionano di più, per questo mi vado a cercare tutte le feste di paese per fotografare in libertà. Ascoli: il carnevale ascolano è molto particolare, non si limita a essere presenti in maschera per le vie della città ma sono veri e propri scheck di singoli o gruppi. C'è chi ti racconta problemi coniugali, chi ti parla dell'aldilà, chi parla di economia a modo suo, tutti racconti in dialetto ascolano che a volte si fa fatica a capire. Uno sforzo notevole di persone che si mettono in gioco, ma seriamente. Spero, con queste foto, di dare merito al carnevale di Ascoli Piceno.  GUARDA LE IMMAGINI