Orsogna (CH) I Talami di - Rossella Poggiali

Ad Orsogna il secondo giorno di Pasqua, si celebra la festa della Madonna del Rifugio, o festa dei Talami, sacre rappresentazioni di quadri biblici viventi. Trattasi di un grande quadro vivente realizzato su una piattaforma in legno con una parete frontale che funge da scenario. In alto, al centro della parete frontale, è posta una raggiera di legno; al di sotto della raggiera, una mensolina su cui poggia, in piedi, assicurata mediante legatura alla cintola, una bimba dai dieci agli undici anni raffigurante la Madonna, mentre il quadro sul palcoscenico che ha alle spalle un fondale dipinto viene formato da personaggi che interpretano i vari quadri biblici e restano immobili per tutta la durata del corteo. Le scene seppur arricchite dal punto di vista scenografico, non hanno perso la loro originaria caratteristica conservando tutto il loro fascino, poesia e misticismo. In tutto ne sono 7 ma solo uno che parte dal luogo dove era costruita la chiesa dedicata alla Madonna Nera viene portato a spalla dagli alpini in concedo di Orsogna. Nella chiesa della Madonna del Rifugio si conservava un grande affresco raffigurante la Vergine con il volto bruno, secondo lo stile bizantino . Il dipinto era venerato perché prodigioso. Il popolo, infatti, riteneva che ogni anno, all'alba del martedì di Pasqua, la Madonna mostrasse il suo volto non più nero, ma bianco. Per assistere al miracolo, ogni anno, una moltitudine di pellegrini si raccoglieva nella chiesa per una notte di veglia in onore della Madonna Nera. Un mattino di un lontano martedì di Pasqua, i fedeli videro nella chiesa la rappresentazione, mediante ragazzi appositamente vestiti, di ciò che era dipinto nel quadro, la Madonna che copriva con il suo manto azzurro quattro persone che guardando verso di lei, pregavano. Ed è da questa immagine che il Talamo, prese il nome.  GUARDA LA IMMAGINI