Immagine casuale













APPUNTI LONDINESI - di Antonio Buzzelli PDF Stampa E-mail
Scritto da Luigi Franco Malizia   
Domenica 08 Marzo 2009 23:30

 

 Reportage di viaggio come descrizione pur brillante ma asettica di luoghi, persone, cose? O non piuttosto, e anche, ricerca selettiva e critica dei significati che aleggiano dietro le quinte di ogni "parvenza" a portata d'obiettivo?

Mi par di capire che Antonio Buzzelli preferisca adire alla seconda soluzione e, affinando appunto spirito critico e lungimirante utilizzo del "terzo occhio", ci propone una serie di immagini del territorio londinese per certi aspetti inusuali, che inducono a guardare al di là di qualsivoglia facciata si frapponga fra il piacere della visione e il fascino della percezione.

Londra: il suo assetto architettonico, classico e moderno, in ogni caso maestoso, composto e prorompente al tempo stesso; i suoi parchi estesi, dal verde lussureggiante, non di rado teatro di estemporanee esternazioni da parte di chi ha nel DNA l'impulso a comunicare democraticamente, in tutta libertà; l'intenso ma ordinato fluire del suo traffico, peraltro vivacizzato dall'originalità strutturale e coloristica dei mezzi di trasporto; gli elementi della tradizione, cocchi e vetturini dalla vivace intriganza "folclorica", cavalli e cavalieri di Sua Maestà impettiti e marziali come in nessun altro posto al mondo. Questo e tant'altro l'autore abruzzese ci elargisce con discrezione, linearità ed un equilibrio narrativo che mi riporta, così, di primo acchito, alla verve trascrittiva di un certo Francisco Hidalgo.

In Buzzelli, ogni inquadratura è, nell'insieme del mosaico, un tassello "tipizzante", e come tale assurge a simbolo di un certo modo di essere e di pensare della città sul Tamigi. Come a ribadire che i termini del "visibile", quando correttamente interpretati, possono rappresentare valida espressione dell'anima, della storia, del contesto socio-culturale di ogni territorio oggetto del nostro interesse.

Il racconto di Antonio è decisamente piacevole, essenziale e ricco di contenuti al tempo stesso. Certamente un bell'esempio, peraltro, di coerenza formale e sintesi compositiva.


Luigi Franco Malizia