Corso completo di foto digitale - Terza parte |
![]() |
![]() |
![]() |
Martedì 17 Marzo 2009 12:21 |
CORSO BASE: Memorie Tratto dal sito www.3megapixel.it/demo.pdf Nelle macchine tradizionali il film è usato sia per catturare che per conservare le immagini, mentre nelle camere digitali tali funzioni vengono assolte da elementi separati. L'immagine è catturata dal sensore e poi immagazzinata in una memoria. In questa sezione esamineremo i diversi dispositivi correntemente usati per la conservazione delle immagini digitali. Memoria fissa o asportabile Le prime fotocamere digitali erano dotate di memorie non rimovibili e non espandibili. Questo riduceva fortemente il numero di foto che si poteva riprendere prima di cancellarle per far posto a nuove immagini. Oggi praticamente tutte le fotocamere usano qualche tipo di dispositivo asportabile, di solito scede di memoria flash, ma talvolta anche piccoli hard disk, e pure CD e variazioni del venerabile floppy disk. Qualunque sia la forma, i dispositivi rimovibili consentono di togliere una memoria piena e di inserirne un'altra. Il numero di immagini che si possono riprendere è limitato solo dal numero di memorie disponibili e dalla loro capacità. Il numero di immagini memorizzabili in una camera dipende dai seguenti fattori: La capacità della memoria (espressa in Megabyte). La risoluzione adottata. Il livello di compressione usato. Il numero totale di immagini che si riesce a conservare è importante perché una volta raggiunto il limite, non si ha altra scelta che smettere di scattare o cancellare alcune immagini per far posto alle nuove. La capacità complessiva necessaria dipende dall'uso che si fa della camera. Chi è abituato a scattare 5 o 6 rullini di pellicola in vacanza, farà bene a scegliere una camera ed un numero di schede di memoria adeguato.
Sono cancellabili e riutilizzabili, sono relativamente poco costose. Sono rimovibili, si toglie una e si inserisce l'altra fino all'esaurimento dello spazio totale disponibile.
Con l'aumento della popolarità delle fotocamere digitali e di altri apparecchi portatili, è fortemente aumentata la richiesta di dispositivi di memoria capienti e poco costosi. Il tipo che si è imposto maggiormente è la flash memory card che usa un chip allo stato solido. I flash memory chip sono simili a quelli delle memorie RAM che si trovano nel nostro computer, con una grande differenza: non richiedono batterie, e non perdono le immagini quando non sono alimentate. Le fotografie vengono conservate indefinitamente anche quando vengono disinserite dalla camera e conservate in un cassetto. Le flash memory card consumano poca energia, occupano poco spazio e sono robuste. Sono anche assai comode, se ne possono trasportare molte ed usarle secondo necessità. Fino a poco tempo fa, molte flash card erano nel formato PC Card (PCMCIA), molto usato nei notebook, ma con la crescita del mercato delle fotocamere digitali sono stati introdotti un certo numero di nuovi formati. Risultato: ci ritroviamo con una quantità di flash memory card incompatibili, comprese (ma come dicono gli avvocati "non limitate a") le seguenti:
PCCard
Dimensioni relative e forme delle schede di memoria più diffuse. .
Ognuno di questi formati è supportato da un gruppo di compagnie e resta da vedere se un formato prevarrà sugli altri. Terminologia: La seguente terminologia è stata adottata dalla Associazione CompactFlash (CFA) per cercare di evitare la confusione:e CompactFlash con slot da 3.3 mm si chiamano CompactFlash (abbreviato CF) o CompactFlash Tipo I (abbreviato CF-I). Notare che quando manca la dicitura Tipo I o Tipo II, si presume che si tratti di Tipo I. Le CompactFlash con slot da 5mm si chiamano CompactFlash Tipo II (abbreviato CF-II). Le IBM Microdrive sono forse le card Tipo II più note.
Le SmartMedia card sono più piccole delle CompactFlash e generalmente hanno minore capacità. La xD-Picture Card è una delle più piccole schede di memoria e viene impiegata in camere di ridotte dimensioni. É stata sviluppata da Fuji e Olympus come rimpiazzo per la SmartMedia card.
Olympus Memory Adapter, o lettore di schede, trasferisce direttamente le immagini dalla memoria xD al computer via porta USB. Può anche essere usato per trasferire dati.
Custodie per memorie Le card non sono sempre facili da gestire, e più sono piccole più diventa facile perderle. Se non si dispone di un modo adatto per conservarle, state certi che prima o poi qualcuna finirà in lavatrice, dimenticata in una tasca. Un modo di tenerle al sicuro è di dotarsi di un astuccio, di qualunque tipo, foderato e imbottito con materiale soffice.
Hard disk Fino a poco tempo fa uno degli aspetti negativi delle compact flash memory card era la loro limitata capacità. Per le camere ad alta risoluzione è un difetto non da poco conto. Una soluzione è rappresentata dagli hard disk drive ad alta velocità ed alta capacità. Fino a poco tempo fa erano tro Infatti possono essere inseriti in uno slot di una CompactFlash Tipo II. Questi drive furono dapprima impiegati in costose camere professionali, ma ora il costo è calato tanto da consentirne l'uso in camere di medio livello.
Hitachi Microdrive, un gioiello di ingegneria, entra nello slot delle CF-II.
Memorie ottiche I CD sono usati in alcune camere ed hanno il vantaggio di poter essere letti da un computer con un CD drive. I dischi non sono riscrivibili ma ciò assicura la conservazione della qualità delle immagini senza il rischio di cancellare o sovrascrivere file importanti.
La linea CD Mavica di Sony usa un CD per memorizzare le immagini.
Memorie temporanee <!--[if !vml]--> Utile e versatile, facile da usare, ma non la soluzione ideale a causa del peso, dell'ingombro e della durata delle batterie. Un hard drive portatile risolve brillantemente ogni problema.
Transcend Digital Album, memoria temporanea per la conservazione e visione di immagini digitali e dati. HD da 20 GB, USB 2, batterie al litio. Visualizza immagini e filmati su schermo LCD da 2.5" ad alta risoluzione o su TV. Eccellente prodotto per chi vuole spendere circa 300 Euro.
Per usare questi apparecchi basta inserire una memory card nello slot, spesso usando un adattatore, e trasferire le immagini. A questo punto si cancella la memory card per far posto ad altre immagini e si riprende a scattare. Quando si ritorna a casa si collega il portatile al computer per il trasferimento definitivo. La velocità di trasferimento dipende dal tipo di connessione supportata dal portatile. La maggior parte usano un collegamento USB 2. L'ultima tendenza è quella di incorporare una memoria per immagini in apparecchi multi-mediali con cui si può visionare le immagini su un display o sullo schermo TV. Alcuni permettono di stampare le immagini direttamente dal hard drive portatile senza passare per il computer. Nel prossimo futuro avremo apparecchi che saranno in grado di combinare immagini, video, musica MP3 e chissà cos'altro. Un modo di by-passare queste memorie temporanee è di utilizzare una memoria ad alta capacità nella fotocamera. Per esempio, alcune schede di memoria possono contenere un gigabyte, abbastanza per alcune centinaia di foto di grandi dimensioni.
iPod Photo: Non molto tempo dopo l'arrivo del primo iPod, alcuni fotografi scoprirono che poteva essere usato per accogliere file JPEG oltre ai file musicali. Con l'inconveniente dello schermo monocromatico, era solo un buon sistema per trasportare i file ma non per la visione delle immagini. Naturalmente Apple ha fiutato l'affare. Ora tra le varie versioni possiamo servirci del nuovo iPod Photo, disponibile in versione da 40 o 60 GB, per memorizzare fino a 25.000 immagini, oltrte a 15.000 brani musicali, e rivederle sullo schermo a colori in anteprima oppure a schermo intero. Con i collegameti adatti è possibile rivedere le immagini su schermo TV come slideshow, accompagnati dalla musica, naturalmente. In conclusione, non esiste un sistema migliore di un altro, occorre solamente scegliere in base alle proprie esigenze ed al proprio budget.
Qual'è la capacità di memoria? Qual'è il costo per megabyte? Ha slot o adattatori per i dispositivi che attualmente uso? Supporta i formati che uso? Molti apparecchi supportano il JPEG, ma non i RAW Supporta riprese video e/o MP3? Supporta il formato video della mia videocamera? Qual'è la velocità di trasferimento dei file? Può essere collegato ad un apparecchio TV, o direttamente ad una stampante? Se si connette alla TV, c'è il telecomando? Si possono vedere/editare le immagini sul display? É possibile ruotare, zoommare, vedere le immagini in sequenza?
Corso base: Download Download o trasferimento dei file Finito di scattare, le fotografie rimangono nella memoria della fotocamera finché non vengono scaricate (download) nel disco rigido del computer. Come vedremo, vi sono numerosi metodi per trasferire i file. Quando si sceglie un metodo, occorre informarsi prima sui tempi di trasferimento che possono variare da alcuni secondi per immagine a minuti. Cos’è il downloading? - Quando si trasferiscono file tra due apparecchi, si fa un upload o un download. Questi termini si riferiscono alla direzione di trasferimento. Fare un upload significa che si sta inviando un file. Fare un download significa che si sta ricevendo un file. Un trasferimento di immagini dalla fotocamera al computer si definisce dunque download, o talvolta anche "acquisizione". Alcuni computer, specialmente i notebook ma anche alcune stampanti, sono dotati di slot in cui si inseriscono le memorie asportabili provenienti dalla fotocamera.
Le attrezzature usate per trasferire immagini dalla fotocamera al computer sono numerose. Per effettuare un download per la prima volta, occorre avere installato il software che controlla l'operazione, contenuto nel CD che troverete nella confezione della camera, e connettere al PC la camera o il lettore di memory card. Cavi. Le prime fotocamere si collegavano ad una porta seriale, ma ora la maggior parte delle fotocamere attuali sono dotate di interfaccia USB che serve a collegare la camera al computer con un cavetto.
Lettori di Memory Card. Se il vostro computer non ha una slot per memory card, si può utilizzare un lettore di card. I lettori hanno slot per uno o più tipi di card e sono stabilmente collegati al computer con un cavo.
Un lettore di memory card con tre slot per CompactFlash, SmartMedia, e PC Card. Si collega ad una porta parallela.
Adattatori. Non tutte le memory card entrano nelle slot o lettori. Per questo vi sono gli adattatori per accoppiare card e slot. Occorre solo un adattatore che sia adatto alla slot e che accetti la memory card che state usando. Poiché la slot per PC Card è la più grande di tutte, è diventata la slot standard. Può accettare ogni altra card se avete il giusto adattatore.
Una piccola card SanDisk si inserisce in un adattatore per slot PC Card.
Docking station. Le vecchie fotocamere digitali non avevano memorie estraibili ma usavano una docking station per collegarsi al computer. Si tratta di una piccola base collegata al computer con un cavo, su cui si posava la camera. Questo sistema è ormai abbandonato dato che oggi tutte le fotocamere digitati hanno la memoria amovibile.
Quanto sopra descritto, non solo deve essere collegato ad una porta del computer, ma occorre anche installare i rispettivi driver in modo che il computer possa riconoscere che tipo di apparecchio è collegato ed a quale porta. La porta a cui ci si collega può essere seriale, parallela, FireWire o USB, e ciò fa una grande differenza riguardo ai tempi di trasferimento dei dati. Porte seriali - Le porte seriali sono usate principalmente per connettere modem analogici per i collegamenti a Internet. Tuttavia, le camere digitali più vecchie le usano ancore per trasferire file di immagini al computer. Questo comporta un vero problema di velocità, o meglio, di lentezza. Non esiste una porta più lenta. Porte parallele - Le porte parallele sono normalmente usate per le stampanti e sono leggermente più veloci delle porte seriali. Se intendete collegare un lettore di memory card e avete una sola porta, procuratevi un cavo di collegamento multiplo altrimenti dovrete continuamente cambiare cavi. USB e FireWire - Con l'aumento della necessità di trasferire grandi masse di dati ad alta velocità, le porte seriali e parallele sono diventate dei veri colli di bottiglia. Due nuovi tipi di porte, USB e FireWire, sono stati introdotti per migliorare la situazione. Queste due porte hanno in comune cavi sottili, supportano la funzione Plug and Play (il computer riconosce automaticamente un nuovo apparecchio), supportano hot plugging (collegare o scollegare cavi senza dovere spegnere il computer), trasferiscono dati in modo molto più veloce delle vecchie porte, e attraverso lo stesso cavetto portano l'alimentazione agli apparecchi collegati.
Quasi tutti i nuovi PC sono dotati di una o più porte USB. Le porte FireWire sono montate da Apple Computers ma sono quasi sempre un optional nei PC. Oggi lo standard è la USB 2, che è anche leggermente più veloce delle FireWire. Quasi tutte le fotocamere digitali oggi in commercio supportano USB 2, pochissime supportano FireWire. Quando si connette una camera USB, occorre avere un cavo con i terminali giusti da ambedue i lati. Per complicare le cose ancora di più, alcuni apparecchi usano connettori non standard. Per interconnettere vari apparecchi come visori portatili, telefoni cellulari, fotocamere ecc, nuove regole sono stabilite dal nuovo standard USB OTG (on-the-go). Ma esiste un cavo USB standard? Certo che no! Il terminale che si connette al computer è sempre lo stesso, ma quello che si connette alla camera varia da modello a modello. I terminali USB sono diversamente colorati all'interno per facilitare le operazioni di collegamento. Il sistema Firewire fu originariamente concepito da Apple ma in seguito è stato adottato da tutte le altre compagnie. Talvolta chiamato IEEE 1394, Firewire è più veloce di USB 1, meno di USB 2, ed è progettato per collegare fino a 63 apparecchi elettronici, come registratori digitali video, fotocamere digitali, lettori di dischi video digitali ma anche drive CD-ROM, stampanti, scanner, e hard drive. Permette pure collegamenti Internet ad alta velocità. E' in grado di trasferire un totale di 200 Megabyte al secondo o 25 Megabyte per ogni singolo apparecchio.
Molte fotocamere digitali hanno una uscita analogica video (NTSC or PAL) che può essere collegata alla TV usando terminali standard (input o video-in). Questo è un eccellente modo di visualizzare le fotografie. E' possibile collegare la fotocamera alla TV mentre si sta scattando e permettere a tutti i presenti di vedere le immagini mentre vengono riprese, un modo simpatico per vivacizzare una festa o una riunione tra amici.
Tutti noi dobbiamo qualche volta fare delle acrobazie dietro o sotto la scrivania per collegare cavi, operazione non sempre agevole. Vi sono però apparecchi e tecnologie che ci permettono di evitare di trasformarci in contorsionisti improvvisati.
Adattatore per floppy drive. Sembra proprio che il vecchio floppy non se ne voglia andare. Non solo vi sono certe camere che lo usano come memoria, ma c'è pure un adattatore per memory card. Si infila una memory card nell'adattatore e questo nel drive del floppy disk. Non servono collegamenti con i cavi, però occorre installare il driver.
Wireless networking. Una eccellente soluzione per il download di immagini digitali rimane la tecnologia wireless. Benché non ancora mOlto diffusa, in futuro potremo trasmettere immagini dalla fotocamera ad ogni altro tipo di apparecchio. Le nuove tecnologie allo studio comprendono collegamenti ad infrarossi, Bluetooth, e altri. Le differenze sono nel loro raggio di copertura e la velocità di trasmissione, mentre sono simili nel fatto che ci libereranno dal sempre crescente groviglio di cavi.
Dischi CD. Alcune camere memorizzano le immagini su piccoli dischi CD che possono poi essere letti da un normale CD drive.
La stampante per immagini digitali DPP-SV88 di Sony permette anche di registrare su dischi CD direttamente da ogni tipo di memory card. Le immagini possono essere suddivise in cartelle sul CD.
Lettori di memory card - Molti computer portatili ad alcune stampanti sono dotati di slot per PC Card che con gli adattatori, possono leggere quasi tutti i supporti di memoria. Diventa così facile trasferire le immagini al notebook, o stamparle direttamente dalla camera senza passare per il computer, usando il display della camera per selezionare le immagini da stampare. Vi sono stampanti di alta qualità nelle quali si inserisce la card per il download. Le immagini possono essere visualizzate su un display, manipolate per correggere gli occhi rossi, ritagliate, ridimensionate ed infine stampate.
Internet - Alcune camere, specialmente quelle contenute nei palmari o nei cellulari, permettono di spedire immagini direttamente dalla camera come allegati alle e-mail. Questa è una grande comodità quando si è in viaggio e si vuole spedire immagini a casa o in ufficio. Qualche camera consente pure di caricare immagini dalla camera stessa direttamente ad un sito Web.
|